• Cucina
  • Medicina
  • A scuola di diversità
  • Vita all'aria aperta.
  • Presentazione libri
  • Suggerimenti dall'Agenzia delle Entrate
  • Incontriamo le diversità
  • Musica
  • Corso di giornalismo
  • Ginnastica dolce
  • I valori di Napoli
  • Le Poesie di Carmen Auletta
  • Eventi, riti e tradizioni
  • L'angolo creativo
  • BiblioTeCasa- il video racconto delle attività
  • Spazio Scuola
  • Consigli per chi cerca lavoro

La Villa Floridiana a Napoli

Rubrica: I valori di Napoli


Nel giugno 1815 Ferdinando IV di Borbone acquistò per la moglie Lucia Migliaccio, duchessa di Floridia, la tenuta del principe Giuseppe Caracciolo di Torella, ampio appezzamento sulla collina del Vomero, dove si ergeva una imponente villa che, in onore della moglie, chiamò Floridiana. L'acquisto da parte del Re, nel 1817, di proprietà confinanti fece guadagnare alla villa un nuovo ingresso in direzione di Chiaia. L'architetto Antonio Niccolini ebbe l'incarico di ristrutturare la vecchia costruzione e tra il 1817 e il 1819 realizzò la villa in stile neoclassico e l'ampio parco di stile romantico. Viali e sentieri furono sistemati a verde dal direttore dell'Orto Botanico Friedrich Dehnhardt che ornò il parco con 150 specie di piante tra cui lecci, pini, platani, palme, bossi e una ricca collezione di camelie.

0 Voti - Effettua l'accesso per votare